martedì 14 settembre 2010

Fucile requiem

Il fucile requiem è l'arma più diffusa, in dotazione, principalmente agli Space Marine, alle Sorelle Guerriere e agli Space Marine del Caos La sua forma richiama sia le pistole (forma squadrata, impugnatura a mano singola o doppia, assenza di blocchi a spalla sul retro del fucile) che i fucili mitragliatori, dai quali prende l'elevata cadenza di fuoco e la posizione del caricatore posizionato in un alloggio separato dall'impugnatura. I fucili requiem sono considerati la voce dell'Imperatore, che in suo nome ruggiscono letali proiettili esplosivi contro i nemici dell'Imperium; per questo gli Space Marine benedicono i loro requiem e li trattano con estrema cura, essendo visti come personificazione dell'Imperatore.
I fucili requiem sparano proiettili di calibro 0.75, simili a piccoli missili, contenenti un liquido propellente e dell'esplosivo a scoppio ritardato: la punta di adamianto perfora l'armatura nemica per poi esplodere all'interno del corpo, uccidendo quasi sempre il nemico sul colpo.

Occorrente

Lastra di poliuretano espanso (io ho usato uno da 2 cm)
tappo di bomboletta (o qualcosa di simile)
stecchetti per spiedini
compensato (o plastica spessa qualche millimetro)
cutter di diverse dimensioni
pistola a caldo

procedimento

Il disegno e la scelta delle dimensioni è fondamentale, è complicato fare a occhio.


Con una matita disegnare tre sagome uguali che comprendono impugnatura (quella della mano sinistra) e la parte superiore del requiem (zona verde spessore 6cm). Disegnare due sagome uguali della parte inferiore del requiem (zona rosa spessore di 4cm), disegnare impugnatura caricatore e i vari dettagli (una sagoma sola (spessore 2cm).



Con un cutter tagliare le sagome, è meglio abbondare dato che il poliuretano è facilmente levigabile con la cartavetra bloccata su un pezzetto di legno, permette di levigare allo stesso modo 2 o più sagome uguali. (la sagoma di questa foto è sbagliata, ho dovuto rimuovere la parte finale di tutte e 3)


Facendo attenzione a mantenere la lama perpendicolare alla lastra di poliuretano staccare le varie parti, almeno quelle principali e incollare tra di loro prima le sagome uguali (rosa e verde) poi levigando incastrare assieme le due parti così ottenute e incollarle a loro volta.


 A questo punto con il sistema sopracitato scartavetrare (carta fina) per ottenere superfici uguali. A questo punto aggiungere i particolari, tagliando pezzetti e incollandoli opppure scolpendo il corpo principale del requiem. Io alcuni dettagli li ho realizzati con del compensato, poiché tagliare il poliuretano in strati sottili è assai complicato :D. Gli stecchetti li ho usati per infilzare l'impugnatura e rinforzare l'attacco con il resto del fucile, temendo che l'impugnatura si potesse spezzare ne ho infilzati una decina in direzioni diverse.



 Con il tappo di bomboletta ho realizzato la canna del requiem poiché anche fare forme tonde e precise è un po complicato, con un taglierino e della cartavetro creare i 3 buchi uno frontale grande e due trasversali piccoli. Infine ho rifinito con stucco e ho steso uno strato di resina poliestere per creare uno strato solido su tutto il poliuretano che si ammacca facilmente.



nel prossimo post inzierò con la costruzione dell'elmetto e dell'armatura ... stay tuned!

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